Mauro Montanari e il concerto dell'1 gennaio
Quella 2024 quale edizione sarà?
“La quinta di un format che sta riscuotendo sempre più apprezzamenti. Ci ho creduto e scommesso fin dall’inizio, sempre sostenuto dall’amministrazione comunale, ed è un orgoglio doppio da verucchiese”
Quale sarà il programma?
“Eseguirò brani di Verdi insieme alla soprano Bastoni, in scaletta ci sono pezzi quali il Don Pasquale di Donizetti, Puccini, ma anche le più belle e conosciute canzoni napoletane. E c’è la new entry Patrizia Deitos con cui sono amico da tanto tempo (studiavamo canto insieme negli anni ’90) che farà la conduttrice ed eseguirà tre quattro brani Jazz”
Quando e da dove nasce la sua passione per il canto lirico?
“Negli anni ’90. Mio padre era un grande estimatore, cantava anche lui e sono cresciuto ascoltando Rigoletto, Traviata, Turandot... Con Verdi invece che con i Beatles. Poi ho “rischiato” diventasse un mestiere, ma un lavoro già ce l’avevo e me lo sono tenuto: cerco comunque di portare avanti questa grande passione con abnegazione e da 11 anni siamo anche nel cartellone del Natale Solidale con un concerto al Convento di Santa Croce che quest’anno si terrà il 21 gennaio”