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Disabili: contributi per favorire la permanenza nella propria abitazione

referente comunale Francesca Razzaboni

I contributi

Ai sensi della Legge regionale 29/97 (art. 10) si tratta di contributi finalizzati all’acquisto di strumentazioni, ausili, attrezzature e arredi personalizzati, al fine di limitare le situazioni di dipendenza assistenziale e favorire l’autonomia, la gestione e la permanenza nel proprio ambiente di vita delle persone con handicap grave.

I contributi vengono erogati sulla base di una graduatoria fino a esaurimento delle risorse disponibili.

I contributi possono riguardare:
a) strumentazioni tecnologiche ed informatiche per il controllo dell’ambiente domestico e lo svolgimento delle attività quotidiane;
b) ausili, attrezzature e arredi personalizzati che permettono di risolvere le esigenze di fruibilità della propria abitazione;
c) attrezzature tecnologicamente idonee per avviare e svolgere attività di lavoro, studio e riabilitazione nel proprio alloggio, qualora la gravità della disabilità non consenta lo svolgimento di tali attività in sedi esterne.

Non sono ammissibili spese per interventi strutturali finanziabili dalla L. 13/89 sul superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati. Ogni anno è possibile presentare una sola domanda di contributo per una o più delle categorie di cui alle lettere a), b), c).

Chi può richiederli

  • le persone disabili in possesso di certificazione di handicap grave (art. 3, comma 3 L. 104/92) o chi ne esercita la potestà, la tutela o l’amministrazione di sostegno;
  • il valore Isee del nucleo familiare del disabile, riferito all’anno di acquisto dell’attrezzatura, non deve essere superiore a 23.260 euro.

Entità delle spese ammissibili

  • per la lettera a) il 50% della spesa sostenuta, fino ad un tetto massimo di spesa ammissibile pari a 14.903 euro;
  • per la lettera b) il 50% della spesa sostenuta, fino ad un tetto massimo di spesa ammissibile pari a 12.611 euro;
  • per la lettera c) il 50% della spesa sostenuta, fino ad un tetto massimo di spesa ammissibile pari a 4.586 euro.

Presentazione delle domande

Le domande dei contributi per l’acquisto o adattamento dei veicoli e per la permanenza nell’abitazione vanno presentate ai Servizi sociali o al Centro per l'adattamento dell'ambiente domestico entro il primo marzo di ogni anno utilizzando l’apposita modulistica che si può trovare qui allegata.

Alla domanda vanno allegate:

  • copia della certificazione di cui all’art. 3, comma 3 L. 104/92;
  • copia della documentazione della spesa già effettuata (fattura o ricevuta fiscale).

Non sono ammissibili domande con preventivi di spesa.

  • copia dell'eventuale documentazione sulle caratteristiche tecniche e commerciali dell’ausilio, attrezzatura o arredo per il quale si richiede il contributo e breve relazione del tecnico e/o dello specialista eventualmente interpellato in merito alla coerenza tra la soluzione tecnica proposta e la situazione di handicap e/o le limitazioni di attività della persona. In assenza di tale relazione è necessario allegare alla domanda la spiegazione dell’utilizzo dell’attrezzatura in relazione alla specifica situazione di handicap.

Per il rilascio dell’Isee è possibile avvalersi dei Caaf.

Dove rivolgersi

Per la modulistica, assistenza alla compilazione e consegna della domanda:

Riferimenti normativi

  • artt. 9 e 10, L.R. 29/97
  • delibera di G.R. n. 1161/2004
  • determina regionale n. 9026/2004
  • delibera di G.R. n. 2304/2004
  • delibera di G.R. n. 166/2009
  • determinazione di G.R. n. 2865/2014

Allegati

Qui sotto trovi la moduslitica e gli approfondimenti utili relativi al procedimento.