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ERP - alloggi di edilizia residenziale pubblica

Pubblicata in allegato la graduatoria provvisoria anno 2023. Avverso l’adozione del provvedimento di approvazione della graduatoria provvisoria l'interessato può presentare ricorso motivato e scritto entro giorni trenta (30) dalla data di pubblicazione della graduatoria all’Albo Pretorio dell’Ente avvenuta il 12/06/2023. Il ricorso va indirizzato a: Unione di Comuni Valmarecchia, Ufficio Unico Servizi Sociali indicando “Ricorso graduatoria provvisoria ERP Verucchio anno 2023” entro e non oltre il giorno 11/07/2023 ore 12.30. Il ricorso può essere presentato direttamente a mano all’Ufficio Protocollo dell’Unione di Comuni Valmarecchia presso il Comune di Verucchio. oppure via mail all’indirizzo servizisocialiBVM@vallemarecchia.it allegando una fotocopia del documento di identità. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio Unico Servizi Sociali contattando il tel. n. 0541/356297 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 o scrivendo alla mail servizisocialiBVM@vallemarecchia.it - Referente del procedimento dott.ssa Francesca Razzaboni.

Gli alloggi ERP

Gli alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP), ex case popolari, sono appartamenti di proprietà comunale ad affitto ridotto rispetto ai valori di mercato rivolti a famiglie meno abbienti e a particolari categorie sociali.

L’ente gestore è l’Azienda Casa Emilia Romagna (ACER) per la Provincia di Rimini.

Gli alloggi ERP sono assegnati in base alla loro disponibilità secondo l'ordine di priorità fissato con un'apposita graduatoria c.d. “aperta”, che viene aggiornata annualmente, ai nuclei aventi diritto che hanno presentato domanda e sono in possesso dei requisiti definiti dalla legge e dal regolamento.

I requisiti principali per presentare domanda

  • residenza anagrafica o attività lavorativa stabile ed esclusiva o principale nell’ambito territoriale regionale da almeno 3 anni;
  • residenza nel Comune di Verucchio oppure svolgervi l’attività lavorativa principale;
  • cittadinanza italiana e/o di uno stato appartenente all’Unione Europea;
  • cittadino straniero titolare di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
  • cittadino straniero regolarmente soggiornante in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale e che eserciti una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo;
  • nessun componente il nucleo familiare deve essere titolare, complessivamente, di una quota superiore al 50% di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione sul medesimo alloggio ubicato in qualsiasi Comune del territorio nazionale e adeguato alle esigenze del nucleo familiare ai sensi del D.M. 5 luglio 1975;
  • valore Isee non superiore a 17.154 euro;
  • patrimonio mobiliare non superiore a 35.000 euro.

La graduatoria

La graduatoria cosiddetta “aperta” è aggiornata entro il 31 marzo di ogni anno sulla base dei requisiti maturati al 31 dicembre dell’anno precedente. Chi presenta domanda o aggiornamento dopo il 31 dicembre, viene inserito nella graduatoria successiva a quella in corso di aggiornamento.

Come presentare domanda

Per richiedere l’assegnazione di un alloggio ERP è necessario presentare domanda al proprio Comune di residenza e/o al Comune dove si svolge l’attività lavorativa principale in qualsiasi momento dell’anno per essere inseriti nel primo aggiornamento utile della graduatoria in scadenza.

Se si è già inseriti in graduatoria

Quando si è già inseriti in graduatoria, per mantenere valida la propria domanda e aggiornare la propria posizione nella prossima graduatoria è indispensabile rinnovare l’attestato Ise/Isee entro il 31 dicembre di ogni anno. Se sono cambiate delle condizioni rispetto la domanda iniziale (es. residenza, contratto, invalidità, ecc.) è necessario aggiornare la domanda.

La validità della domanda è legata alla validità dell’attestazione Isee.

Documenti necessari obbligatori

  • attestato Ise/Isee in corso di validità;
  • documento di identità valido;
  • contratto di lavoro (per i cittadini non residenti che svolgono attività lavorativa prevalente nel comune in cui fanno domanda e per i cittadini stranieri in possesso del permesso di soggiorno almeno biennale);
  • carta di soggiorno/permesso di soggiorno CE ovvero regolarità di soggiorno e regolare attività di lavoro subordinato o autonomo (solo per i cittadini stranieri con permesso di soggiorno almeno biennale viene richiesto anche contratto di lavoro).

Documenti eventuali da allegare (se in possesso)

Ai fini del calcolo del punteggio:

  • contratto di affitto (se in affitto);
  • visura catastale (se in possesso di proprietà);
  • planimetria dell'alloggio per eventuale punteggio di sovraffollamento;
  • provvedimento di sfratto o simili;
  • attestato di immobile e/o alloggio inidoneo a garantire le normali condizioni di vita (rilasciato dalle autorità competenti);
  • certificato di alloggio antigienico (rilasciato dalle autorità competenti);
  • certificato di invalidità;
  • pensione di accompagnamento;
  • 1 marca da bollo da 16 euro.

In caso di aggiornamento di domanda già presentata, la marca da bollo non è necessaria.

Per compilare l’attestato Ise/Isee è necessario rivolgersi ai Caaf (vedi sotto).

Dove rivolgersi

Riferimenti normativi

  • Legge regionale n. 24/2001
  • Deliberazione di Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 15 del 9.6.2015
  • Deliberazione di Giunta regionale n. 854/2016 e n. 739/2017
  • Regolamento unico per l’assegnazione e la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, approvato con Deliberazione di Consiglio dell’Unione n. 25 del 16.9.2017

Allegati

Qui sotto trovi la modulistica e gli approfondimenti utili relativi al procedimento.